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sabato 30 agosto 2014

Ciao ragazzi,
Prima di iniziare la mia esperienza di tirocinio mi è stato chiesto di stilare un progetto di tirocinio, ed io ve lo voglio mostrare qui sotto :)

Progetto personale di tirocinio

Progetto di tirocinio

Ho appena finito di frequentare il secondo anno accademico del corso di laurea in Scienze dell'Educazione e della Formazione dell’Università di Padova, con indirizzo prima infanzia della sede a Rovigo.
Ho deciso di svolgere il mio tirocinio presso il Centro Infanzia Re Sole, in via Alta 150, nel comune di Marcon, in provincia di Venezia. È una struttura pensata e allestita per accogliere fino a 96 bambini dai 3 mesi ai 6 anni. All'interno dell'Asilo, oltre alla figura dell'educatrice, è presente una cuoca, un pediatra, una responsabile e una collaboratrice esterna che che si occupa dei primi colloqui con i genitori e del coordinamento psico-pedagogico.
L'Asilo per soddisfare maggiormente le esigenze delle famiglie, è aperto dalle 7.30 alle 19.30, dal lunedì al venerdì, per la quasi totalità dell‘anno.
La struttura offre un programma educativo preparato seguendo le esigenze e i bisogni del bambino, favorendo l'aggregazione e lo sviluppo dello stesso, rispettando i ritmi individuali, cognitivi e fisiologici. Il servizio, inoltre, si pone come ulteriore obiettivo quello di creare un rapporto di collaborazione e crescita tra la famiglia, gli educatori e la comunità.

Ho scelto questa struttura perché mi ha colpito la scuola di pensiero che segue, ovvero la “Pedagogia della lumaca ”. Questa contrasta il modo di vivere odierno, che non ha più tempo di attendere e tutto è basato sulla competizione e secondo le modalità del “voglio tutto e subito.” Gli educatori, hanno quindi il compito di stimolare i bambini con proposte didattiche mirate a rallentare, a riflettere sul senso del tempo educativo per una scuola lenta e non violenta. Inoltre, mi ha fatto una buona impressione l'organizzazione degli spazi e degli arredamenti, colorati e semplici.
Attività
Il tirocinio si svolgerà nel periodo dell'ambientamento dei bambini al nido. Il mio compito sarà quello di osservatrice partecipante, affiancando le educatrici in questo delicato momento. Mi piacerebbe osservare come avviene l'ambientamento, il distacco dai genitori e le reazioni di entrambi.
Un altro settore che mi piacerebbe approfondire è quello dell'attività grafico-pittorica, in quanto riveste un ruolo di fondamentale importanza perché permette al bambino di esprimere la propria creatività attraverso l'utilizzo di diversi materiali.
Mi piacerebbe proporre un'attività di pittura, dove al posto di utilizzare gli strumenti tradizionali, i bambini si possano cimentare nell'uso di colori naturali come quelli della frutta, delle spezie o della verdura. L'utilizzo di elementi naturali permette loro di fare nuove esperienze sensoriali con il tatto, il gusto e l'olfatto.

Obiettivi auto-formativi
Durante l'esperienza ho deciso di pormi questi obiettivi:
  • osservazione dei comportamenti dei bambini e degli adulti al momento dell’ambientamento;
  • capacità di ascolto attivo; ascoltare in maniera attiva i bambini;
  • lavorare in equipe;
  • eventualmente proporre delle nuove attività.

Modalità di autovalutazione
La durata del mio tirocinio sarà di 250 ore, che si svolgeranno nel periodo tra settembre e ottobre 2014, dal lunedì al venerdì, per circa 6 ore al giorno.

Durante il periodo di tirocinio, documenterò il tutto, aiutandomi con il diario di bordo. Questo strumento mi aiuterà a promuovere la riflessione critica, a tenere sotto controllo i miei obiettivi, facilitando così l'autovalutazione del tirocinio. 

A presto,
Giulia